TORNA RACCONTARE IL VERO - settima edizione

Pubblicato da Collecchio Video Film Festival | Etichette: , , , | Posted On mercoledì 27 aprile 2011 at 07:08



Raccontare il vero

7° edizione rassegna sul documentario contemporaneo


Privato, intimo, personale: raccontare il genere umano privo della propria maschera è un lavoro difficile che rischia di ledere la dignità di un individuo o di un intera comunità. I sei film di quest'edizione mettono sullo schermo con grande onestà intellettuale proprio la discordanza fra l'immagine che l'individuo vuole trasmettere nella sfera pubblica e tutte le contraddizioni e le imperfezioni insite in essa. Il privato raccontato senza intenti voyeristici, senza pregiudizi, senza una tesi da dimostrare, insomma un groviglio di fotogrammi ed emozioni a cui voi, nonostante tutto, cercherete di dare un senso.



Dal 27 aprile al 1 giugno, tutti i mercoledì alle 20.45

Circolo Giovane Italia, Biblioteca di economia e commercio dell'Università di Parma, Casa della Musica













Nonantola Film Festival 2011_4 giorni corti

Pubblicato da Collecchio Video Film Festival | | Posted On giovedì 14 aprile 2011 at 12:55

Nonantola Film Festival 2011

Torna nella sua quinta edizione il Nonantola Film Festival e dopo 264 cortometraggi prodotti nelle scorse edizioni siamo fieri di riproporre la gara di cortometraggi 4 giorni corti.

4 giorni corti è una vera e propria gara che prevede che i cortometraggi vengano realizzati per intero nei 4 giorni che vanno dal 27 aprile al 1 maggio 2011.

La gara è aperta a tutti senza alcun costo di iscrizione.

Questi i premi che verranno assegnati:

- miglior cortometraggio (premio di 1000 Euro)
- secondo classificato (premio di 500 Euro)
- terzo classificato (premio di 250 Euro)

e tanti altri nuovi premi minori.

I migliori cortometraggi saranno proiettati in pubblico l'8 maggio durante la serata finale.

Sabato 14 maggio invece avranno spazio i cortometraggi non finalisti con la proiezione e l'incontro/dibattito con e fra le troupe.

Da quest'anno è attiva una nuova modalità di iscrizione che prevede di compilare entro martedì 26 aprile la scheda di iscrizione on-line disponibile sul sito internet del festival e di spedire una copia di un documento di identità e il modulo ricevuto via e-mail firmato per l’accettazione del Regolamento.
Inoltre gli iscritti dovranno essere presenti ad inizio gara il 27 aprile.

Regole della gara e pagina di iscrizione sono disponibili a
questo indirizzo.

Mettetevi alla prova!

Nonantola Film Festival

15 aprile_FILLMORE CLUB

Pubblicato da Collecchio Video Film Festival | | Posted On giovedì 7 aprile 2011 at 10:49




FILLMORE CLUB

Presenta
BOB MARLEY NIGHT

In collaborazione con
ROTOTOM SUNSPLASH e COLLECCHIO VIDEO FILM FESTIVAL


La proiezione di EXODUS Finding Shelter
a seguire live MELLOW MOOD
dalle ore 22


Exodus finding shelter:
L'avventura del Rototom Sunsplash ed il suo trasferimento dall'Italia alla Spagna sono stati documentati in "Exodus - Finding Shelter", una pellicola della durata di 55 minuti realizzata dal regista romano Tommaso D'Elia che verrà presentata a Udine e Roma l'11 ed il 14 marzo.

Il documentario prodotto dall'Associazione Culturale Exodus in collaborazione con Paneikon, racconta la storia di un'avventura culturale che tutto il mondo invidiava all'Italia e che è stata ridotta dall'ostinazione della politica a "favoreggiamento del consumo di sostanze stupefacienti", forzandone la migrazione e facendo scomparire dalla propria patria un'esperienza che poteva insegnare molto sia da un punto di vista organizzativo che filosofico, che ha ricevuto dall'UNESCO un riconoscimento nell'ambito del "Decennio Internazionale per una Cultura di Pace e Non Violenza".

Mellow Mood: Mellow Mood è una reggae band di Pordenone attiva dal 2005 nell Italia del Nord Est. Nel 2008 la loro intensa attivita' live li porta a suonare in tutto il nord-est italia e a partecipare alle finali dell' Italia Wave Festival a Livorno. Nel maggio 2009 vincono l'Italian Reggae Contest 2009 del Rototom Sunsplash Con la loro esibizione arrivano terzi nel contest Europeo indetto dal Rototom Sunsplash Nel giugno 2009 inizia il Tour Italiano in tutti maggiori festival reggae e locali della penisola dal Nord al Sud
Produzioni: Nel 2006 registrano all'Esat Studio di Ras Antonio (B.R.Stylers, Earthground Combination) "Dem Crazy Jah EP". Contemporaneamente esce "Live @ Esat Studio". Il 28 Gennaio 2009 esce "MOVE!" il loro primo full-lenght album, prodotto da Paolo Baldini (B.R.Stylers, Africa Unite, The Dub Sync).
Usa questo link per scaricare gratis MP3 dei Mellow Mood
http://u.nu/4tji
oppure
http://www.sendspace.com/file/t4wl4p


Info:

http://www.fillmoreclub.net/

info@fillmoreclub.net

Via Giacomo Matteotti,2 - Cortemaggiore – PIACENZA

Sabato 2 aprile a Roma, in Piazza Navona, alle 15.00

Pubblicato da Collecchio Video Film Festival | | Posted On sabato 2 aprile 2011 at 02:00

Sabato 2 aprile a Roma, in Piazza Navona, alle 15.00

Ancora una volta i governanti hanno scelto la guerra. Gheddafi ha scelto la guerra contro i propri cittadini e i migranti che attraversano la Libia. E il nostro Paese ha scelto la guerra "contro Gheddafi": ci viene presentata, ancora una volta, come umanitaria, inevitabile, necessaria.

Nessuna guerra può essere umanitaria. La guerra è sempre stata distruzione di pezzi di umanità, uccisione di nostri simili. Ogni "guerra umanitaria" è in realtà un crimine contro l'umanità.

Se si vuole difendere i diritti umani, l'unica strada per farlo è che tutte le parti si impegnino a cessare il fuoco, a fermare la guerra, la violenza, la repressione.

Nessuna guerra è inevitabile. Le guerre appaiono a un certo punto inevitabili solo quando non si è fatto nulla per prevenirle. Appaiono inevitabili a chi per anni ha ignorato le violazioni dei diritti, a chi si è arricchito sul traffico di armi, a chi ha negato la dignità dei popoli e la giustizia sociale. Appaiono inevitabili a chi le guerre le ha preparate.

Nessuna guerra è necessaria. La guerra è sempre una scelta, non una necessità. E' la scelta assurda di uccidere, che esalta la violenza, la diffonde, la amplifica, che genera "cultura di guerra".

“Questa é dunque la domanda che vi poniamo, chiara, terribile, alla quale non ci si può sottrarre: dobbiamo porre fine alla razza umana o deve l'umanità rinunciare alla guerra?”

Dal Manifesto di Russell-Einstein, 1955

Perché l'utopia diventi progetto, dobbiamo innanzitutto imparare a pensare escludendo la guerra dal nostro orizzonte culturale e politico. Insieme a tutti i cittadini vittime della guerra, della violenza, della repressione, che lottano per i diritti e la democrazia.

“La guerra non si può umanizzare, si può solo abolire.”
Albert Einstein