E così anche l'ottava edizione del Collecchio VideoFilmFestival si è conclusa!!!!!
L'ultimo giorno è iniziato con la presentazione del libro LA FERITA, seguita dal dibattito con la presenza di Marco Imarisio, moderato dal Professor Lorenzo Mosca...
Dopo aver trattato temi come il G8 di Genova del 2001, si è passati in un clima di festa animato da musica brasileira dei BATEBALENGO BIG SAMBA BAND.....e anche noi stagiste ci siamo scatenate in balli sfrenati!!!!!!
La serata è proseguita con la proiezione degli ultimi cortometraggi in gara...
A concludere il tutto....la PREMIAZIONE!!!I vincitori sono stati scelti dalle critiche dalla seguente giuria, composta da
Piergiorgio Gay - regista e documentarista
Fabio Guarnaccia - direttore Link - Idee per la televisione
Anastasia Plazzotta - responsabile Feltrinelli Home Cinema
La Premiazione ha visto come vincitori....
Per la sezione UOMINI: CRONACHE E MEMORIE premiato come Miglior documentario
NUN ME MOVO di Cristiano e Sara Regina
Per aver saputo raccontare con una grande semplicità di ripresa il mondo di due anziane. Grazie alla forza espressiva delle protagoniste, si ascoltano riflessioni mai banali sulla morte e sul vivere da soli che emozionano lo spettatore, passando continuamente dal sorriso alla malinconia.
Per quanto riguarda la sezione STILE LIBERO è risultato come Miglior cortometraggio
SALVE REGINA di Laura Bispuri
Per aver saputo, con tocco lieve, sensibile, personale, dar vita a due personaggi autentici e indimenticabili ed evocare la provincia quella vera, che subito riconosciamo. Un racconto "a pelo d’acqua", leggero e intenso allo stesso modo.
Mentre per la sezione A CORTO DI SPORT ha vinto come Miglior cortometraggio
CROSS COUNTRY di Maryna Vroda
Per la capacità di aver usato lo sport come metafora di vita: una corsa campestre di ragazzi è il mezzo per raccontare con efficacia il difficile passaggio tra l’adolescenza e la scoperta del mondo.
Il Premio Speciale: ALTRE FORME DI VITA
ALISYA NEL PAESE DELLE MERAVIGLIE di Simone Amendola
Per l’originalità del punto di vista, che mette in luce l’immigrazione sconosciuta delle “seconde generazioni”. Hanno già lottato per integrarsi, hanno creato sintesi autentiche tra cultura d’origine e cultura locale, ma restano degli invisibili ai margini della società, con tanti problemi e pochi diritti. Un mondo, quello degli abitanti della periferia di Cinquina, raccontato da Alisya con una lodevole capacità stlistico-formale e u na matura consapevolezza drammaturgica.
C'è stata inoltre una sezione dei PREMI COLLATERALI in cui L’Associazione Bomba di Riso e il Comitato Organizzativo del Collecchio Video Film Festival 2011 hanno assegnano il PREMIO BOMBA DI RISO, per l’opera maggiormente distintasi per originalità a
ARCTIC SPLEEN di Piergiorgio Casotti
Mentre Area Italia, partner del Collecchio Video Film Festival, ha assegnato il PREMIO TERZO TEMPO per l’opera che meglio ha raccontato il coraggio delle proprie scelte a
JALI ROAD di Matteo Ferrarini
Siamo quindi arrivati alla fine di questa esperienza...e bisogna per forza di cose concludere facendo delle considerazioni su tutto quello che in questi pochi giorni ci ha "tenuto occupate"...
Beh, cosa si può dire???? Che non c'è stato un solo istante, in cui noi, new entry in questo mondo, ci siamo sentite le "ultime", le "stagiste" alle quali di solito si lasciano i compiti più scomodi!!
Ci siamo sempre sentite parte del gruppo...anche se siamo arrivate qui e non sapevamo minimante da dove iniziare, non sapevamo neanche a chi chiedere qual era il nostro compito....eppure l'esperienza si è rivelata fantastica, per la prima volta nel mondo del "Cinema", e sembrava di essere già state qui...Vogliamo quindi ringraziare, come nella figuraccia di ieri sul palco (ahahahahahah) il nostro Professore, per averci permesso di partecipare all'ottava edizione del Collecchio VideoFilmFestival...e poi tutto il gruppo, con il quale abbiamo iniziato questo percorso "Cinematografico"..con la speranza che l'inizio non coincida con la fine!!!!!!
Speriamo di non essere state poi così "inutili":)
Dal Parco Nevicati è tutto......GRAZIEEEEEEE
Marta, Erika e Evelyn